Basilica di San Gaudenzio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XIX )
La Basilica di San Gaudenzio venne edificata, su progetto di Pellegrino Tibaldi, intorno al 1577. All'interno ricco di arte e storia sono conservate le spoglie di San Gaudenzio patrono di Novara.
Battistero
Diocesi di Novara ( sec. V; X; XV )
Il battistero del Duomo di Novara costituisce il più antico edificio della città tuttora esistente ed una delle più antiche architetture paleocristiane del Piemonte.
Beata Vergine della Creta e delle Grazie (Castellazzo B.da)
Diocesi di Alessandria ( sec. XVII; XIX; XX )
Il Santuario della Beata Vergine della Creta sorge fra i secoli XIX e XX sul luogo di una cappella seicentesca, primo segno di devozione verso quella che dal 1947 è anche la patrona dei centauri.
Chiesa di Santa Maria Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
Sorge al centro del paese, affacciata su una piazza, come fulcro dell'espansione edilizia settecentesca ed è considerata il capolavoro dell'architetto torinese Bernardo Antonio Vittone, l'ultimo prestigioso esponente del barocco in Piemonte.
Chiesa parrocchiale Maria Vergine Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVI; XVIII )
Il monumentale edificio sorge a sud dell’abitato,costruito su una cappella cimiteriale dell’XI secolo. All'interno opere di Sperindio Cagnoli, Tanzio da Varallo. Di notevole interesse lo Scuoro di S. Alessandro opera di Alessandro Antonelli.
Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta in La Ruà, Pragelato
Diocesi di Pinerolo ( sec. XVIII; XIX )
Chiesa principale dell'antico capoluogo dell'antica val Pragelato, attuale alta val Chisone
Chiesa parrocchiale di Sant’Antonio Abate in Lusernetta
Diocesi di Pinerolo ( sec. XIX )
L’attuale chiesa parrocchiale di Sant’Antonio venne costruita nel 1846 su disegno di Pietro Galli, abbattendo quella precedente, troppo piccola per le mutate esigenze.
San Bartolomeo
Diocesi di Novara ( sec. XII; XV; XVII )
Importante edificio religioso edificato sopra un preesistente sito del XII secolo. Pregevoli opere pittoriche all'interno: Morazzone, Cuzzio e Antonio Pini.
San Bartolomeo e Gaudenzio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVIII; XIX )
Progettata nel 1858 dall'architetto Alessandro Antonelli e terminata nel 1862, si trova nella piazza al centro del borgo.
San Clemente
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XIX )
L'antica chiesa venne demolita e subito ricostruita intorno alla fine del 1500. Com’è stato riportato dalle visite pastorali di fine ‘500 ed inizio ‘600, la nuova chiesa fu consacrata nel mese di settembre del 1595 da Carlo Bascape, Vescovo di Novara.
San Giacomo Maggiore
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
La costruzione secondo il progetto modificato da Juvarra iniziò nel 1720 e terminò nel 1732; il 28 luglio 1760 la chiesa venne consacrata dal vescovo Marco Aurelio Balbis Bertone.
Santa Maria Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta è uno degli edifici religiosi più imponenti e maestosi della Diocesi di Novara; l’apparato decorativo interno è un interessante esempio di arte settecentesca.
Palladiani e neoclassici

L’Illuminismo, nella ricerca dei suoi ascendenti storici, risale alla razionalità greco-romana. Operazione già svolta dal Rinascimento ma nel quadro della continuità del Classicismo. Qui c’è una vera cesura, che coincide con il tramonto dell’Antico Regime, e il tentativo di ripartire da zero, dalla natura stessa, dalla capanna rustica dell’abate Laugier, la madre di tutte le architetture. L’antico è analizzato con nuova filologia e la nuova arte ne ripropone intatte sintassi e grammatica. La Gran Madre a Torino è copia del Pantheon nel senso del neo-classico, non una riproposizione del Classicismo (tipo Juvarra) ma un nuovo classico per un mondo senza inibizioni, che si considera per la prima volta superiore all’antico. Eccezione è Palladio, riscoperto da inglesi e americani.