Chiesa di Sant'Ambrogio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La Collegiata di Omegna ha un impianto romanico originario che caratterizzante la facciata, ed è il risultato della continua sovrapposizione dei diversi stili artistici e architettonici che si sono susseguiti nei secoli.
Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso
Diocesi di Novara ( sec. X; XII; IX )
La Chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso (o Gervasio e Protasio) rappresenta, con il vicino battistero, uno dei monumenti più significativi del Lago Maggiore. .
Chiesa di san Giovanni alle Conche
Diocesi di Acqui ( sec. XII; XVII; XVIII )
Edificio romanico
Chiesa di San Bartolomeo
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVI; XVII )
La parrocchia venne istituita ufficialmente nel 1554 dal Card. Morone, vescovo di Novara, staccandola da Omegna.
Chiesa di San Michele
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVII; XVI )
La parrocchiale di San Michele a Riva Valdobbia, frazione del comune di Alagna Valsesia, è considerata monumento nazionale.
Chiesa di San Giovanni Battista
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVI; XVII )
La chiesa di San Giovanni Battista è un edificio che presenta caratteristiche tardogotiche e rinascimentali.
Cappella di San Ponzio diacono
Diocesi di Alba ( sec. XI; XII; XIII )
La cappella di San Ponzio diacono è la più antica di Monticello d'Alba e sorge all'interno del vecchio cimitero in località "della Serra".
Cappella di Santo Stefano
Diocesi di Saluzzo ( sec. X; XV )
La cappella di Santo Stefano di Busca è impreziosita dagli affreschi dei fratelli Tommaso e Matteo Biazaci
Cappella di San Sebastiano (Lanslevillard)
Diocesi di Susa ( sec. XV )
Fino alla metà del Trecento, Lanslevillard si trovava sotto la giurisdizione dell’ Abbazia della Sacra di San Michele. All’interno è decorata con 132 metri quadrati di affreschi realizzati dai pittori Serra di Pinerolo.
Cappella di San Sebastiano
Diocesi di Torino ( sec. XV )
La cappella di San Sebastiano è un piccolo edificio a pianta quadrata di circa 6 metri per lato, con muratura esterna in ciottoli di fiume disposti a lisca di pesce, e sormontata da un campanile a vela.
Chapelle De Notre-Dame Des Fontaines
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XIV )
Immersa nella natura della val Roia francese, la cappella è interamente decorata da un grandioso e smagliante ciclo affrescato nel corso del XV secolo, in tempi e da artisti diversi tra i quali è documentata la presenza del piemontese Giovanni Canavesio.
Cathédrale Notre-Dame du Bourg
Diocesi di Cuneo-Fossano ( sec. XII; XIII )
Edificata tra XII e XIII secolo, è una delle chiese romaniche più imponenti della Provenza per dimensioni. Fondata nel cuore della città antica già spopolata nel X secolo, conserva affreschi quattrocenteschi della bottega del Maestro di Lusernetta.
Cycles de fresques

La fresque murale est une affaire italienne. Elle réunit l’habileté de celui qui prépare le mur à la maestria du peintre qui, dans une seule journée, peut peindre «a buon fresco» une portion importante de «grassello», la dernière couche d’enduit. Les couleurs le pénètrent et on peut dire qu’elles restent fixées dans le mur, sauf problèmes particuliers dus en général à une mauvaise manutention du toit. C’est seulement en Italie que certains artistes ont reçu leur surnom en fonction de leur capacité à peindre rapidement: «fa presto», «presto e bene». Les Piémontais ne sont pas en reste, on peut mentionner les peintures antiques redécouvertes dans la soupente de Sant'Orso à Aoste et le grandiose appareil décoratif de Mattia Bortoloni au Sanctuaire de Vicoforte (sans oublier Jaquerio à Ranverso, Spanzotti à Ivrea, Gaudenzio et Tanzio à Varallo, Pozzo à Mondovì, Aliberti à Asti).