Sacro Monte di Domodossola
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XIX )
Il percorso del Sacro Monte del Calvario prevede una processionale che partendo dai piedi del colle della Mattarella permette di raggiungere il santuario del Santissimo Crocifisso.
Sacro Monte di Varallo
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII )
Il grandioso complesso monumentale del Sacro Monte di Varallo è situato in Valsesia e fu fondato su un terrazzamento naturale del Monte Tre Croci per volontà del frate Bernardino Caimi
Musei della Canonica del Duomo di Novara
Diocesi di Novara
I Musei della Canonica del Duomo di Novara sono allestiti nelle maniche est, nord e ovest del Quadriportico medievale della Canonica del Duomo. Nei Musei sono conservati manufatti e documenti che, a partire dal sec. V, arrivano sino al sec. XX.
Chiesa di Maria Vergine Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVI; XVIII )
Il monumentale edificio sorge a sud dell’abitato,costruito su una cappella cimiteriale dell’XI secolo. All'interno opere di Sperindio Cagnoli, Tanzio da Varallo. Di notevole interesse lo Scuoro di S. Alessandro opera di Alessandro Antonelli.
Chiesa di San Giovanni al Monte
Diocesi di Novara ( sec. IV; V; VI )
La chiesa di San Giovanni è uno dei più importanti monumenti della Valsesia dove arte, fede e storia si fondono
Chiesa di Santa Caterina
Diocesi di Saluzzo ( sec. XIII; XVI; XVIII )
Manfredo II di Saluzzo dispone l'erezione della parrocchiale di Santa Caterina nel 1204. Con Papa Giulio II, nel 1506, sarà eretta in Collegiata. La riedificazione nelle forme attuali risale al 1704.
Chiesa di San Gaudenzio
Diocesi di Novara ( sec. XIV; XV; XVI )
La chiesa parrocchiale di Baceno è monumento nazionale. L'attuale edificio, è frutto di un interessante sovrapporsi di ampliamenti di epoche diverse. La prima testimonianza della chiesa è in un documento del primi anni dell'XI sec.
Basilica di San Vittore
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La basilica collegiata di San Vittore è una chiesa del centro storico di Intra, che ha assunto la funzione di chiesa principale della città dalla proclamazione di san Vittore come patrono di Verbania (1992).
Chiesa di San Giulio
Diocesi di Novara ( sec. XIII; XIV; XVI )
Di architettura romano-gotica, nel 1271 esisteva già da tempo. Ampliata, addirittura ricostruita dal 1516 al 1523. Resa autonoma dalla matrice di Crodo nel 1564. Imponente, spaziosa, invitante nelle sue 3 vaste navate.
Chiesa dei Santi Bartolomeo e Gaudenzio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVIII; XIX )
Progettata nel 1858 dall'architetto Alessandro Antonelli e terminata nel 1862, si trova nella piazza al centro del borgo.
Chiesa di San Clemente
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XIX )
L'antica chiesa venne demolita e subito ricostruita intorno alla fine del 1500. Com’è stato riportato dalle visite pastorali di fine ‘500 ed inizio ‘600, la nuova chiesa fu consacrata nel mese di settembre del 1595 da Carlo Bascape, Vescovo di Novara.
Chiesa del Santissimo Crocifisso
Diocesi di Novara ( sec. XVIII; XIX; XX )
Il santuario del Santissimo Crocifisso è un grande santuario situato nel comune piemontese di Boca, tra le colline novaresi, in provincia di Novara.
The Decorators

The list of great decorators is a handbook of Piedmont’s art history and starts with Giacomo Jaquerio’s refreshing International Gothic, then continues with the Emilia-style Renaissance of Giovanni Martino Spanzotti and the elegant Late-Flemish tendencies of Defendente Ferrari. Gaudenzio and his school, including the noteworthy Bernardino Lanino then reached maturity. Guglielmo Caccia or Moncalvo was the Palma the Younger of Piedmont, at the height of the Counter-Reformation. Next came the Caravaggio tempest with followers, supporters and late admirers of the Classical style: Giovanni Antonio Molineri, Bartolomeo Caravoglia, Andrea Pozzo, Jan Claret. Extensive frescoed walls were painted by Giovanni Carlo Aliberti, Stefano Maria Legnani, Mattia Bortoloni, and the highly talented Pier Francesco Guala Claudio Francesco Beaumont was the Boucher of Piedmont, followed at a distance by Michele Antonio Milocco. Sculptors include Carlo Giuseppe Plura, Giovanni Battista Bernero and Stefano Maria Clemente.