Santuario della Natività di Maria Vergine
Diocesi di Mondovì ( sec. XVII; XIX )
Un piccolo santuario barocco in cui la devozione a Maria si è sviluppata nel corso dei secoli in varie rappresentazioni e forme.
Santuario di San Chiaffredo
Diocesi di Saluzzo ( sec. XIV )
Le origini della devozione saluzzese per san Chiaffredo, martire della Legione Tebea, risalirebbero al 18 novembre dell’anno 522, con il ritrovamento, da parte di un contadino, della sua tomba, proprio nel luogo in cui oggi sorge il celebre Santuario.
Santuario di San Vito Martire
Diocesi di Torino ( sec. XV; XVII; XIX )
Il santuario sorse nel XVI secolo come centro dedicato alla devozione di San Vito. Originariamente era presente su questo sito un pilone votivo dedicato al santo.
Sistema Museale Diocesano
Diocesi di Susa
Sistema Museale Diocesano. Costituito dalla rete di musei ecclesiastici, coordinati dal Museo Diocesano di Arte Sacra di Susa, raccoglie ed espone il patrimonio di arte sacra della Valle di Susa.
chiesa della santissima Trinità
Diocesi di Vercelli ( sec. XVI; XIX; XX )
La chiesa della santissima Trinità viene edificata a Bianzè intorno al 1550 sotto il titolo di Maria Santissima, come è riportato dallo storico Riccardo Orsenigo in Vercelli Sacra.
chiesa di san Salvatore
Diocesi di Vercelli ( sec. X; XI; XVIII )
Lo storico Mandelli riferisce fosse menzionata nel diploma di Berengario I del 913. Faccio si dice sicuro che al tempo di Berengario I non esistesse ancora San Salvatore de Strata. La parrocchia è citata in un documento dell’11 novembre 1185.
chiesa di san Vittore
Diocesi di Vercelli ( sec. V; XXI )
L’odierna chiesa sorge su un’area cimiteriale attestata già nel V secolo. L’unico storico vercellese che nomina la parrocchia di san Vittore resta Cusano, che la giudica esistente fin dal 1191
Il barocco piemontese
E’ lo stile del Piemonte i cui modi sono per la prima volta studiati e riproposti in tutt’Europa. Il Barocco piemontese attraversa tutte le arti, maggiori e minori, è costituisce una testimonianza artistica d’altissimo livello, al pari dei confronti parigini e romani. Guarino Guarni modifica su modelli matematici il plasticismo borrominesco e lo innesta in facciate e cupole (San Lorenzo, Sindone). Ma il vero fondatore è il siciliano Filippo Juvarra, che divenuto suddito di Vittorio Amedeo II ne interpreta l’ambizione artistica e culturale. Superga (e Vicoforte) è monumento al pari delle Regge sabaude. Ma anche opere di dimensione più contenuta, quali il Valinotto di Vittone e il Duomo di Carignano di Alfieri interpretano il dinamismo figurativo dell’arte barocca.