Chiesa di San Rocco
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
Chiesa a tre navate costruita tra il 1560 e il 1580 sul luogo di una preesistente cappella.
Chiesa di Maria Vergine Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XIV; XVII; XVIII )
In cima alla salita della Motta ("collina", in lombardo), si erge la chiesa di Santa Maria Assunta, edificata nel 1485 e ricostruita nella seconda metà del XVIII secolo.
Chiesa di San Rocco
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
La chiesa parrocchiale di San Rocco a Miasino rappresenta uno degli edifici più interessanti dell’arte barocca cusiana.
Chiesa della Madonna del Sasso
Diocesi di Novara ( sec. XVII; XVIII; XIX )
Il complesso, costituito dalla chiesa, torre campanaria e casa eremitale, fu costruito nella prima metà del XVIII sec. su di uno sperone roccioso.
Chiesa di San Maurizio
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa è uno degli esempi più interessanti di interno barocco del Cusio.
Chiesa di Maria Vergine Assunta
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVII; XVIII )
L’edificio, inaugurato nel 1610 sorge sul luogo della preesistente chiesa romanica, pieve in epoca medievale, come testimonia un documento del 1133.
Chiesa dei Santi Gervaso e Protaso
Diocesi di Novara ( sec. X; XII; IX )
La Chiesa parrocchiale dei Santi Gervaso e Protaso (o Gervasio e Protasio) rappresenta, con il vicino battistero, uno dei monumenti più significativi del Lago Maggiore. .
Chiesa di Santa Maria di Loreto
Diocesi di Novara ( sec. XVI; XVII; XVIII )
La chiesa è un esempio di committenza Borromeo e si configura come un singolare riproduzione della Santa Casa di Loreto.
Chiesa di San Bartolomeo
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVI; XVII )
La parrocchia venne istituita ufficialmente nel 1554 dal Card. Morone, vescovo di Novara, staccandola da Omegna.
Chiesa di San Michele
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVII; XVI )
La parrocchiale di San Michele a Riva Valdobbia, frazione del comune di Alagna Valsesia, è considerata monumento nazionale.
Chiesa di San Giovanni Battista
Diocesi di Novara ( sec. XV; XVI; XVII )
La chiesa di San Giovanni Battista è un edificio che presenta caratteristiche tardogotiche e rinascimentali.
La sculpture des Lamentations

La lamentation sur le Christ mort est un sujet récurent dans l’art surtout à partir du Moyen- âge tardif et de la Renaissance. Une représentation réussie est celle de Giotto dans la chapelle des Scrovigni à Padoue. Mais c’est à travers la sculpture que l’iconographie atteint ses meilleurs effets avec des artistes de la pierre, du bois et de terre cuite qui réussissent à donner à leurs réalisations un réalisme parfait grâce à la polychromie des sculptures. Les groupes de sculptures de Niccolò dell’Arca à Bologne sont célèbres, tout comme ceux de Mazzoni à Naples. Pour le Piémont, il convient de citer la Lamentation dans l’église Santa Maria della Scala à Moncalieri et le groupe provenant de l’église de l’Assunta à Santa Maggiore dans le Val Vigezzo (aujourd’hui au Musée Civique de Turin), réalisé en bois de peuplier entre la fin du XVe et le début du XVIe, attribué sans certitude à Domenico Merzagora.