Monastero dei Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Vercelli ( sec. IX; X )
Ottone III con il diploma del 7 maggio 999 annovera tra le donazioni fatte al vescovo Leone anche “S. Mariam Moliade quae dicitur Monasteriolum” che era, appunto, il monastero di san Pietro di Castelletto Cervo.
Chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Diocesi di Tortona ( sec. XII; XVI; XVII )
La chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, a Castelnuovo Scrivia, risale al XII secolo. La facciata conserva il portale originario, datato 1183 e firmato dal magister Albertus.
Chiesa di San Ponso Martire
Diocesi di Torino ( sec. X; XVII )
L’antico complesso plebano sorge nell’omonimo paese altomedievale, su un piccolo poggio posto all’estremità del paese
Battistero di San Giovanni Battista
Diocesi di Biella ( sec. IX; XVIII )
Edificato su un sepolcreto romano all'inizio dell'XI secolo, il Battistero di S.Giovanni Battista è una piccola costruzione in ciottoli e laterizi a pianta quadrilatera.
Chiesa di San Secondo
Diocesi di Biella ( sec. XI; XVII; XVIII )
La chiesa di San Secondo si erge solitaria in un'ampia radura che si incontra poco oltre il crinale della Serra Morenica di Ivrea, non lontana dalla sede della Comunità monastica di Bose, nel territorio del comune di Magnano.
Chiesa di San Fortunato
Diocesi di Tortona ( sec. XII; XVII; XVIII )
Sul muro perimetrale della chiesa di San Fortunato a Montegioco Alto si appoggia una bellissima abside romanica databile al XII secolo.
Chiesa di san Bernardo
Diocesi di Vercelli ( sec. XII; XIX )
San Bernardo era una piccola chiesa di Vercelli, già parrocchia nel 1164, legata a doppio filo con le vicende della comunità Eusebiana, oggi è anche un venerato santuario.
Chiesa di Santa Maria della Scala
Diocesi di Torino ( sec. XI; XV; XIX )
La chiesa di Santa Maria della Scala trova riscontri storici già a partire dal V secolo. Riedificata intorno al Mille e poi nel XV secolo, presenta un portale centrale e una ghimberga in pietra opera di maestranze borgognone
Chiesa di San Giovanni al Monte
Diocesi di Novara ( sec. IV; V; VI )
La chiesa di San Giovanni è uno dei più importanti monumenti della Valsesia dove arte, fede e storia si fondono
Chiesa di Santa Maria di Pulcherada
Diocesi di Torino ( sec. X; XIII; XVII )
La località di Pulcherada era posta sulla riva destra del Po, lungo la strada che collegava Augusta Taurinorum con Industria. Le indagini di risanamento hanno attestato l’importanza del sito a partire dal V-VII secolo.
Cappella di Sant'Anastasia
Diocesi di Mondovì ( sec. X; XV )
Cappella dell'XI secolo, posta su un cucuzzolo delle Langhe, custodisce affreschio del Quattrocento.
Pieve di San Giovanni Battista
Diocesi di Mondovì ( sec. X; XV )
A Sale San Giovanni, sulla strada che dalla Langa conduce all’abitato, una antica pieve con interessanti affreschi dove si ammirano otto immagini di Maria.
Le roman

Le style roman a des représentations significatives au Piémont. C’est l’art qui, surtout en architecture, perpétue la tradition de Rome en matière de construction, après la dépression du haut Moyen-âge. Depuis l’an mille, des édifices se dressent selon une technique incertaine: les murs sont protagonistes et les ouvertures rares et de petite dimension. Les principales familles de maçons, de tailleurs de pierre, de sculpteurs viennent des lacs comme ceux de Lugano et de Come. Ce sont eux qui vont diffuser le langage de la renaissance de l’art de construire. La Lombardie est à l’avant- garde de l’Europe et le Piémont voisin suit ses rythmes et ses styles même si le style roman mettra plus de temps à s’y affirmer et se mélangera aux préceptes gothiques. Des exemples fondamentaux sont donnés par le Duomo de Casale, l’Abbaye de Vezzolano, le robuste campanile de la Consolata.